giovedì 7 gennaio 2016

Politici di professione - NON SCHIAVI!! 

(Tratto da un testo inviato ai parlamentari di Camera e Senato - 06/01/2016)


La campagna di delegittimazione orchestrata negli ultimi anni contro la classe politica ha prodotto il risultato che la dittatura finanziaria si era prefissa: la classe politica italiana è stata ridotta in schiavitù e con essa tutto il popolo che la stessa dovrebbe rappresentare.

Come ho già avuto modo di dire, la castrazione dell'istituto del vitalizio ha reso i parlamentari ancor più vulnerabili dinnanzi ai luogotenenti di partito, i quali si trovano ora ad avere il potere di "licenziare in tronco" con il sistema delle nomine un parlamentare che non segua le direttive imposte. Se cade il governo, tutti a casa e, per chi ha sgarrato, la carriera politica finisce.

E così questo ridicolo quanto deleterio governo manovrato rimane in piedi con un vergognoso e offensivo ricatto. Offensivo verso il deputato eletto e ancor più verso il cittadino che questi rappresenta.

Il popolo italiano è stato raggirato senza rendersene conto a causa di un'incredibile incapacità di leggere gli avvenimenti oltre l'ignobile canovaccio raccontato dai mezzi di informazione, tutti allineati e diretti dalla Mafia Finanziaria di Stato e internazionale che ora ci governa con il pugno di ferro.

Basta solo pronunciare la parola "vitalizio" per scatenare nella maggior parte della gente un'irrazionale e istintiva rabbia verso la cosiddetta "casta dei politici". Basta nominare la parola magica e subito vengono alla mente i soliti arcinoti casi di abuso propagandati, la maggior parte dei quali, tra l'altro i più vergognosi, quelli che coinvolgono la vera Mafia di Stato, non sono stati minimamente toccati dai cambiamenti voluti per la nuova classe politica schiavizzata.

La figura del "politico di professione" deve tornare ad avere il suo corretto significato e la dovuta dignità.

Il politico deve tornare ad essere una figura professionale onorata con tutte le garanzie di prima. Con l'elezione a parlamentare si è già superato un grande esame, l'esame del popolo sovrano, e si dovrebbe entrare di diritto a far parte della categoria dei politici di professione. Se il governo cade o non si è rieletti alle successive elezioni e non si vuol cambiare lavoro, è giusto ricevere immediatamente un'indennità decorosa per poter continuare ad occuparsi di politica e prepararsi magari alle elezioni successive o altro.

Professionisti, NON SCHIAVI!!!

E' semplicemente vergognoso che i rappresentanti eletti dai cittadini siano costretti a seguire sempre e solo gli ordini imposti da tale governo illegittimo e ad adattarsi di fatto al ruolo di meri approvatori obbligati di ciò che il governicchio manovrato dalla dittatura finanziaria sottopone loro in modo coercitivo.

Un governicchio in cui ministeri importanti sono ricoperti da persone che non hanno mai avuto nemmeno alcuna esperienza amministrativa, un primo menestrello che non è mai stato in Parlamento, il ministero più importante ricoperto da un "navigato finanziere" ultimo imposto, come si è capito benissimo, dalla Mafia Finanziaria a seguito del più vergognoso tradimento nella storia della Repubblica italiana.

Sono proprio quelle strutture, manovrate da eminenze grigie del capitalismo finanziario, che hanno rubato al Popolo e a Voi la Democrazia e la Dignità.
Il costo del ripristino del vitalizio come inteso dai Padri della Costituzione è infinitesimo nel bilancio dello Stato. Se poi lo confrontiamo con l'enorme costo di una politica asservita come ora agli interessi di uno spietato capitalismo finanziario, il costo del vitalizio svanisce. Ma soprattutto è una questione di Democrazia!!!

Occorre spiegare tutto questo ai cittadini italiani. Occore spiegare cosa è successo e perchè. Occorre spiegare che il mestiere del politico è appunto "un mestiere" come quello di un medico, di un giudice o di un avvocato. Occorre spiegare che gli errori di pochi non possono essere generalizzati addossandoli a tutti. Le storture e gli abusi vanno semplicemente regolamentati, ma non va eliminata una fondamentale garanzia per la Democrazia.

Va spiegato senza paura che il costo di questa mistificazione sta ricadendo centuplicato sui cittadini sia in termini economici che di libertà.

Ora gli effetti di questo ladrocinio sono sotto gli occhi di chi vuol vedere, ma bisogna far presto. Ora che gli argomenti ci sono tutti, occorre partire alla riscossa e riprenderci l'onorabilità e il potere previsto dalla Costituzione per i suoi rappresentanti eletti e quindi per il popolo stesso.

Buon anno a tutti!

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